Mag 16, 2021 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Pico ottiene una tregua

Pico ottiene una tregua

Pico de Aneto, un cucciolo di 12 settimane dei Grandi Pirenei, è stato abbandonato in una clinica veterinaria dell’Iowa dal suo proprietario. Il cucciolo soffriva di un problema ortopedico indeterminato che il proprietario non voleva spendere per risolvere. Gli animali vengono occasionalmente abbandonati negli ospedali veterinari, tuttavia, a causa del grande cuore degli studenti tecnici veterinari del Kirkwood Community College di Ames, Iowa, e della loro istruttrice Anne Duffy, CVT, questo cucciolo ha ricevuto una nuova prospettiva di vita. Quando Pico arrivò a Kirkwood, era un cucciolo magro ma in buona salute, tranne per il fatto che non stava usando la zampa posteriore sinistra. Un esame ha rivelato che non solo non avrebbe usato l’arto, ma non poteva estenderlo completamente. Le radiografie non erano conclusive, ma i veterinari del personale sospettavano che ci fossero fratture pelviche e la testa del femore sembrava sospetta.

Hanno ritenuto che l’intervento chirurgico necessario per diagnosticare e trattare definitivamente il cucciolo fosse al di là delle loro capacità e delle attrezzature del programma. Purtroppo, l’unica speranza per il cucciolo era di portarlo all’Iowa State University College of Veterinary Medicine (ISU CVM) per un consulto con specialisti ortopedici. Il budget del programma potrebbe non essere in grado di coprire la spesa. . . tuttavia, Anne non doveva farsi scoraggiare. Ha detto loro: “Chiama e prendi un appuntamento per questo pomeriggio, lo porto io”.

Sapendo che avrebbe potuto guadagnare migliaia di dollari in interventi chirurgici e ricovero in ospedale per salvare il cane abbandonato, Anne e diversi studenti hanno intrapreso il viaggio di 100 miglia con il cucciolo per vedere gli specialisti. Dopo un esame approfondito, altre radiografie e un consulto, è stato stabilito che Pico avrebbe probabilmente bisogno di un intervento chirurgico per rimuovere la testa del femore, ma nessuno poteva esserne sicuro fino a quando non avessero esaminato il danno in sala operatoria. Anne si è impegnata nella procedura, sapendo che le implicazioni finanziarie potrebbero essere enormi.

Quando Anne ebbe completato i documenti e consegnato Pico allo studente di veterinaria senior, che si sarebbe preso cura di lui, l’addetto alla reception le diede una buona notizia. Il veterinario che aveva dato il cucciolo al programma di tecnico veterinario si era offerto di assistere Anne con alcune delle sue spese chirurgiche! Anne e i suoi studenti tornarono a casa, lasciando Pico in mani capaci. Hanno controllato con ansia i progressi del cucciolo prima, durante e dopo l’intervento. I rapporti sui progressi erano positivi e aumentava la speranza che Pico potesse condurre una vita normale. Ma incombeva in fondo alla sua mente l’impegno finanziario di Anne per l’operazione.

Tuttavia, le preoccupazioni sono state di breve durata quando gli studenti veterinari senior sono intervenuti con un piano. Per contribuire a differire i costi, hanno venduto oltre $ 1500 di biscotti per cani gourmet. Ma quello era solo l’inizio del coinvolgimento degli studenti. Sia gli studenti del primo che del secondo anno hanno incontrato il tecnico di terapia fisica presso la scuola veterinaria per conoscere le esigenze terapeutiche di Pico. Hanno organizzato delle équipe che hanno fatto in modo che il cucciolo facesse la terapia fisica tre volte al giorno e hanno seguito le indicazioni alla lettera. Gli studenti hanno fatto l’idroterapia con Pico in una vasca di scorta acquistata apposta per quello scopo. Sono anche riusciti a convincere il preside del college a lasciare che mettessero la “piscina terapeutica” in un garage riscaldato e a utilizzare quasi tutta la fornitura di acqua calda dell’edificio per riempire la piscina su base giornaliera. Gli hanno acquistato un letto ortopedico, lo hanno portato in classe, lo hanno accompagnato, lo hanno viziato e amato. Quando hanno chiesto se potevamo mantenere Pico come mascotte del nostro programma, la risposta è stata Sì! Eravamo tutti legati a Pico.

La ripresa di Pico è stata sorprendente. Corre, salta e gioca con la sua migliore amica Zoe, la giovane Border Collie di Anne. Vive presso la struttura del programma durante la settimana e con Anne durante i fine settimana, le vacanze scolastiche e le pause. Questo cucciolo rotto ha dato a 75 studenti, docenti e personale una lezione sul dare, sulla cura e sul lavoro di squadra che non potrebbe mai essere appresa in un ambiente educativo tradizionale!

Pico ottiene una treguaultima modifica: 2021-05-16T10:22:26+02:00da imarcelli
Reposta per primo quest’articolo

I commenti sono chiusi.